E si ritorna a Roma, con la consapevolezza che il caldo non esiterà a travolgermi non appena avrò superato il casello dell’autostrada.
Tornare nella propria casa di sempre vuol dire solo una cosa: mettere a posto la propria camera, a cominciare dai bagagli… insomma, un vero incubo!
Prima di iniziare questo bellissimo gioco di ruolo, in cui i giocatori sono… soltanto io, vorrei presentarvi la mia torta che parteciperà al contest Cake è…
Innanzi tutto Cake è un libro: Cake. La cultura del dessert tra tradizione Araba e Occidente, disponibile su PostCart, un “art & food book” di 144 pagine che tramanda ricette degli anni ’60 o ’70, contiene inoltre le opere di diciannove artisti internazionali. Un viaggio colto che attraversa il sapere, contaminando linguaggi che si connotano di sapori, colori e profumi diversi. L’idea nasce da un piccolo tesoro acquistato in un “charity shop” di Kensington High Street, a Londra, nel maggio 2012: un vecchio quaderno dalla copertina rigida scura, con i fogli a quadretti ingialliti, le cui pagine sono fitte di scrittura a biro che cominciano a destra per procedere verso sinistra.
Il ricavato della vendita del libro (al netto delle spese di distribuzione/promozione) va a Bait al Karama, Casa della Dignità, una cooperativa di donne, diretta da Fatima Khaddoumi e dalle italiane Cristiana Bottigella e Beatrice Catanzaro. Si tratta della prima scuola internazionale di cucina palestinese e del primo Convivio Slow Food in Palestina. Il suo obiettivo è di creare posti di lavoro per le donne che vivono nella Città Vecchia di Nablus, nella Bait al Karama (Casa della Dignità).
E ora Cake è diventato un “contest”, la cui idea è venuta a Rossella, (qui tutte le informazioni).
Pochi i requisiti da rispettare per partecipare:
- Provate a fare la Cake rispettando le dosi. Ovviamente potete personalizzarla. Insomma, fate la vostra Cake ispirandovi a quella che da Kensington High Street ha raggiunto Roma.
- Riportate la vostra Cake nel proprio blog spiegando anche cos’è per voi Cake.
- Menzionate nel vostro post Cake. La cultura del dessert tra tradizione Araba e Occidente completo di link alla pagina di PostCart così da permettere ai più curiosi di procurarsi il libro.
- Se volete che il vostro post su Cake è … sia menzionato nella raccolta dei contributi ricevuta, commentate questo post, inserendo il link o scrivendo a rori[.]rori[@]libero[.].
Iniziamo!
Per me Cake è speranza.
Un progetto semplice ma al tempo stesso grande e volenteroso. Una iniziativa capace di superare barriere visibili e invisibili attraverso l’unione di cucina e arte per dare speranza a tante donne e alle loro comunità famigliari e territoriali.
Ricetta base (da cui partire per personalizzarla):
6 uova
300 gr. di burro
400 gr. di zucchero
400 gr. di farina
2 cucchiai di lievito in polvere
2 tazze di uva passa + frutta secca
Ricetta elaborata da me:
6 uova
300gr di burro
400gr di zucchero
400gr di farina ( metà bianca e metà integrale)
2 cucchiai di lievito in polvere per dolci
2 tazze di uvetta
una manciata di mirtilli rossi freschi
la scorzetta di mezzo limone
una fialetta di aroma fiori d’arancio
lamelle di mandorle per guarnire
un vasetto da 125 gr di yogurt bianco
Procedimento:
Imburrate e infarinate una tortiera (e tenetela da parte, pronta per versarvi il composto quando sarà pronto).
Accendete il forno a 180°.
In una tazza di acqua leggermente tiepida lasciate in ammollo l’uvetta, cambiando l’acqua un paio di volte.
Montate gli albumi a neve fermissima con un pizzichino di sale in un recipiente, messo preventivamente in frigorifero per evitare che si smontino gli albumi.
Riponete gli albumi montati in frigo.
In una terrina lavorate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Setacciate le farine con il lievito e in una ciotola aggiungeteli al burro ammorbidito a temperatura ambiente.
Amalgamate bene il tutto e aggiungete in modo graduale il composto di farina, lievito e burro ai tuorli.
Aggiungete inoltre lo yogurt, la scorzetta grattugiata del limone e l’aroma di fiori d’arancio.
Scolate e asciugate molto bene l’uvetta e i mirtilli e infarinateli (oppure passateli nella Maizena) per evitare che durante la cottura si depositino tutti alla base della torta.
Aggiungeteli all’impasto e amalgamate bene.
Incorporate gli albumi montati a neve e mescolate con delicatezza con una forchetta dal basso verso l’alto.
Versate tutto il composto molto delicatamente (per evitare di smontarlo) nello stampo imburrato e infarinato.
Guarnire la superficie con i petali di mandorle.
Infornate a 180° per circa 45 minuti.
Fate comunque la prova stecchino per controllare la cottura.
Buona Cake a tutti!
brava Astrid, che bella!
io ho pensato che per iniziare avrei fatto la cake basica con solo un’aggiunta, poi partendo da lì voglio fare altri esperimenti e modifcare mano mano alcune cose e aggiungere degli ingredienti…é un gioco divertente!
"Mi piace""Mi piace"
Grazie!
La tua è un’idea davvero originale. Questa iniziativa poi è davvero carina =)
"Mi piace""Mi piace"
Sembra buonissima!!!
"Mi piace""Mi piace"
Giuro che lo è! (Anzi, lo era… visto che l’abbiamo divorata!)
"Mi piace""Mi piace"
Ciao.Bellissima la tua Cake.
Grazie di averla fatta con tutto ‘sto caldo.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie di tutti questi complimenti. Rossella farla è stato un puro divertimento, davvero ci ho messo tutta me stessa e la sera vedere che andava via come niente è stata una grande soddisfazione! Adoro questi contest ^_^
"Mi piace""Mi piace"